COMUNICATO STAMPA – Sasi, il Presidente Gianfranco Basterebbe dà il benvenuto ai 67 lavoratori che hanno superato la selezione e che da oggi iniziano un percorso nuovo

L’emozione e le sue sfumature hanno caratterizzato l’incontro fortemente voluto dal presidente della Sasi Gianfranco Basterebbe che questa mattina ha salutato e dato il benvenuto ai 67 lavoratori che da oggi – tra sorrisi, applausi, abbracci e strette di mano – hanno iniziato un corso nuovo, guardando al futuro con più serenità e fiducia. Dopo anni di attesa, hanno visto finalmente riconosciute le proprie competenze.
“Da questa mattina svolgeranno il loro compito in una nuova veste. Questo percorso come sapete non è stato semplice, ma insidioso, e con molti ostacoli che abbiamo superato con pazienza, determinazione e soprattutto con la consapevolezza di essere sulla strada giusta”, ha sottolineato il presidente che fin dall’inizio del suo insediamento ha tra gli obiettivi prioritari, quello di lavorare con una visione strategica che va al di là del mandato ma che guarda al futuro nell’interesse della società. E l’aver affrontato una questione che si trascinava da troppi anni è la testimonianza concreta dell’impegno dell’attuale Cda.
“Oggi tutti voi avete sottoscritto un contratto di lavoro a tempo determinato” ha detto Basterebbe rivolgendosi all’attenta e silenziosa platea – non era ciò che volevamo, l’azienda ha un bisogno strutturale di personale e noi abbiamo pubblicato una selezione per assunzione a tempo indeterminato. Purtroppo l’uscita del decreto attuativo della legge Madia a dicembre scorso, ha reso impossibile le assunzioni a tempo indeterminato per la nostra società e per tutte le partecipate pubbliche fino al 30 giugno 2018. Adesso non ci resta che aspettare e vedere come evolverà la normativa e valutare bene i nostri successivi passi – ha precisato – E’ chiaro che gli intoppi procedurali e le insensate e pretestuose strumentalizzazioni politiche non ci hanno aiutato e non escludo che qualcuno per guadagnare un po’ di spazio su giornali e web, continui a puntare il dito contro di noi. Ognuno di voi – ha aggiunto – è il testimone di quanto la procedura di selezione sia stata trasparente, equa e corretta. Le caratteristiche richieste erano quelle utili a definire figure necessarie per la prosecuzione delle attività aziendali. Abbiamo cercato di non buttare al macero le esperienze maturate, di non ignorare il destino di oltre 60 famiglie e allo stesso tempo di rispettare la legge con una selezione seria, con prove pubbliche e oggettive”.
Il Presidente Gianfranco Basterebbe tiene a rimarcare ancora una volta la trasparenza, la correttezza di una selezione che ha definito “vera” e si è detto rammaricato per chi non ce l’ha fatta. “A loro va il mio abbraccio di conforto e a voi che siete qui il mio più sincero benvenuto, certo che questo sarà l’inizio di un rapporto di stima reciproca”.
Il presidente ha ribadito anche il ruolo della Sasi, un’azienda che offre ai propri utenti il bene più prezioso, l’acqua, e dunque il servizio deve essere reso nel miglior modo possibile, con efficienza e professionalità.
“L’impegno che questo Cda si è prefisso è quello di traghettare questa società verso un futuro di modernità, efficienza e qualità. Un percorso che non è facile ma non è impossibile”.
Basterebbe ha nel suo articolato intervento ricordato anche il contenzioso con l’Acea non senza puntualizzare il lavoro che si sta facendo per giungere a una soluzione che non penalizzi troppo la Sasi. Ha annunciato l’inserimento del direttore generale, individuato attraverso un’accurata selezione. Ha ringraziato il prezioso e concreto contributo della vice presidente Paola Tosti e ha dato pure la notizia di un altro nuovo e meritato incarico, quello di direttore commerciale a Manuela Carlucci. Per la prima volta una donna ricopre in Sasi un ruolo dirigenziale e questo è un fatto non trascurabile, è un altro segnale di un vero cambio di passo. Visibilmente emozionato il presidente ha concluso il suo saluto tra gli applausi.
“Il traguardo è stato raggiunto, ma questo per voi non è un punto di arrivo, ma di partenza, una nuova sfida. E’ necessario che con impegno, lavoro e spirito di squadra, ognuno per il proprio ruolo, continui a remare dalla stessa parte verso la visione aziendale che vi ho disegnato, verso una società moderna, efficiente e attenta al territorio in cui opera”.
E ancora applausi e pure qualche occhio lucido mentre due dipendenti Michele Zerra e Roberto Di Diego, a nome di tutti i colleghi, hanno ringraziato il presidente e soprattutto gli hanno ricordato le parole pronunciate due anni fa quando promise che avrebbe cercato di mettere fine a una situazione che non era più sostenibile. Una promessa che è stata mantenuta contro anche le più pessimistiche previsioni.
“Grazie Presidente, conosciamo l’impegno con il quale lei, la dottoressa Tosti e la dottoressa Silvestri del Rup vi siete adoperati per questo progetto, i vostri sforzi saranno sicuramente ripagati da noi, daremo il meglio nel settore in cui siamo impiegati. Abbiamo e sentiamo il dovere di rendere migliore questa azienda che ci permette finalmente di dare una stabilità alle nostre vite e alle nostre famiglie. Questo vostro lavoro ci ha dato anche un insegnamento importante, che non bisogna mai scoraggiarsi, né demordere perché con il cuore, con l’impegno e con la caparbietà i risultati arrivano”. E in effetti i traguardi raggiunti dal Presidente Basterebbe sono proprio il frutto di un mix speciale fatto di cuore e ragione, sensibilità e competenza, professionalità e lungimiranza, ascolto e partecipazione.